We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Upward

from Inkflow by SIMA

/

lyrics

Toccare il fondo, meno terribile che starci
io ho già dato e adesso non voglio tornarci
troppo buio, non c'era luce a illuminarmi
ma di sicuro nell'oscuro dovevo ambientarmi
ho ripreso le mie armi, adesso sto in superficie
mi soffermo su chi sono ma questo non si dice
non puoi dire di leggere e ti fermi all'appendice
sono pronto a soffocarli sti dubbi con la vernice
come ho sempre fatto proprio come Dio comanda
così si dice, però per Dio ho una domanda...
rimane tale, non sempre lui però risponde
stavo per annegare in balìa di queste onde
io non so nuotare ma ho imparato a stare a galla
avrà di che guardare io ho la coscienza salva
potevo dire salda, ma al momento non è vero
di solido c'è solo l'epitaffio al cimitero.

Ho il cuore nero alimentato dall'inchiostro
le note della musica e persone che conosco
tra un mare di individui, pochi ti tendon la mano
verso altri lidi vado per stare lontano
ma ovunque vada, chi alimenta resta dentro
anche quando sembra tutto fermo e tutto spento
risalgo a luci spente, anche controcorrente
non assicuro niente ma sto al sicuro o niente.

Raschiare il fondo, a chi non è successo?
in questo mondo, quasi tutto ci è concesso
confesso che ho raschiato tante volte la mia schiena
dallo sporco e dallo schifo che, su di me giaceva
e premeva, premeva e mi teneva giù
non la smetteva, ma io volevo andare su
intravedevo luce, uno spiraglio dagli abissi
era lì per me e voleva che la seguissi,
dovevo risalire, si dovevo farlo
riprendere il viaggio, il futuro inventarlo
non potevo stare, fermo affogare
annegare nel mare del male a guardare
sono risalito, sono riemerso
sono scomparso perchè mi ero perso
sono riapparso poichè non c'è verso
e come un compasso io ho chiuso il mio cerchio
riparto da qui, riparto col mic
riparto e dopo mi ribalto sul beat
riadatto il mio trick, riattacco la bic
riporto così 4mura la click
ho polmoni pieni, ma io vado avanti
mi fermerò soltanto se si fermeranno entrambi
non programmo niente, io vivo di istanti
distanti, tutti i miei rimorsi e i miei rimpianti.

Ho il cuore nero alimentato dall'inchiostro
le note della musica e persone che conosco
tra un mare di individui, pochi ti tendon la mano
verso altri lidi vado per stare lontano
ma ovunque vada, chi alimenta resta dentro
anche quando sembra tutto fermo e tutto spento
risalgo a luci spente, anche controcorrente
non assicuro niente ma sto al sicuro o niente.

credits

from Inkflow, released April 3, 2017

license

all rights reserved

tags

about

SIMA Parma, Italy

Sima nasce dal bisogno di buttare fuori sensazioni, sentimenti, stati d'animo. Ogni testo è uno sfogo a tu per tu con la vita e spesso anche con la morte. Inkflow, come il passaggio indelebile della penna sul foglio lascia dietro di sè un'impronta, così lo scorrere del tempo lascia segni indelebili nelle nostre vite. A volte son ricordi di sorrisi, a volte sono cicatrici che ci portiamo dentro... ... more

contact / help

Contact SIMA

Streaming and
Download help

Report this track or account

If you like SIMA, you may also like: